Chi siamo

Coordinazione Genitoriale Pavia si rivolge a tutti i genitori che abbiano bisogno di una guida e di un supporto nella messa in pratica della bi-genitorialità. Composta da operatori membri dell’A.I.Co.Ge (Associazione Italiana Coordinazione Genitoriale), Co.Ge Pavia indirizza i genitori conflittuali verso una co-genitorialità efficace e collaborativa nell’interesse dei figli.

Ogni caso specifico viene intervisionato da un’équipe multidisciplinare – i professionisti coinvolti sono Psicologi, Psicoterapeuti (formati in area giuridica, già CTU per il Tribunale), Educatori e Assistenti Sociali che conoscono il territorio. 

La nostra flessibilità ci consente di prendere tempestivamente in carico le vostre richieste e di gestirle anche online, in modo da ottimizzare i tempi e adattarli alle vostre esigenze.

Separarsi è spesso un processo faticoso e anche dispendioso dal punto di vista economico; poiché siamo consapevoli delle diverse possibilità delle coppie genitoriali ma abbiamo a cuore la tutela dei minori, riteniamo corretto applicare un tariffario che sia proporzionato alla situazione economica familiare. 

Per maggiori informazioni a riguardo, consulta i nostri Servizi o contattaci.

La coordinazione genitoriale è un sistema di risoluzione alternativa delle controversie non riservato centrato sul minore. Quando i genitori si separano in presenza di figli minori ed è presente un’elevata conflittualità, poter accedere ad un percorso di coordinazione genitoriale è un’importante opportunità di tutela per loro.
Prevede che i genitori altamente conflittuali, volontariamente, richiedano l’affiancamento di un professionista adeguatamente formato, che li guidi e supporti a mettere in pratica la bi-genitorialità.

La coordinazione genitoriale è un sistema di riduzione del danno sui figli; è infatti risaputo che l’esposizione delle bambine e dei bambini all’alto conflitto incide sulla loro salute, sul loro benessere psicologico e sulle loro traiettorie evolutive.

Contenere e controllare il conflitto genitoriale permette l’attuazione del piano genitoriale deciso dall’autorità giudiziaria (affidamento, frequentazione ecc..) e l’esercizio di una co-genitorialità efficace e collaborativa nell’interesse dei figli.

Diventa dunque fondamentale promuovere una comunicazione tra i genitori più funzionale grazie alla presenza di una terza persona che rappresenti i bisogni e gli interessi dei figli.

Tutto avviene al fine di fornire raccomandazioni e poter prendere decisioni sulla base del mandato genitoriale e/o dell’autorità giudiziaria, in modo da poter superare i disaccordi insormontabili tra i genitori. Ciò avviene tramite un coordinamento con tutte le figure professionali coinvolte (istituti scolastici, terapeuti, Servizi Sociali, Autorità Giudiziaria, Legali, ecc.).

La nostra attività professionale tiene come riferimento principale le linee guida “AFCC” (Association of Family and Conciliation Courts – traduzione italiana 2019) , che contemplano la deontologia, i criteri per l’accesso alla formazione, la formazione stessa, i criteri per l’iscrizione alla Associazione, la formazione permanente, i procedimenti disciplinari e quanto attiene all’esercizio dell’attività.

Le Linee Guida sulla Coordinazione Genitoriale sono state elaborate dalla Task Force AFCC sulla Coordinazione Genitoriale.

È opportuno segnalare che, essendo il modello di coordinazione genitoriale stato implementato in diverse giurisdizioni, vi sono state variazioni in merito alla competenza del Coordinatore genitoriale, alla fase della procedura giudiziaria in cui quest’ultimo viene nominato, alle sue funzioni, qualifiche e formazione e alle migliori pratiche in tale ruolo.

L’Associazione Italiana Coordinatori Genitoriali di cui siamo membri è un’associazione che esercita in via esclusiva o principale una o più attività di interesse generale per il perseguimento, senza scopo di lucro, di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale.


Le attività che si propone di svolgere in favore dei propri associati, di loro familiari o di terzi, avvalendosi in modo prevalente dell’attività di volontariato dei propri associati sono (rif. art. 5 comma 1 dalla lettera a) alla lettera z) del D.Lvo 117/2017):

i) organizzazione e gestione di attività culturali, artistiche o ricreative di interesse sociale, incluse attività anche editoriali, di promozione e diffusione della cultura e della pratica del volontariato e della coordinazione genitoriale e delle attività di interesse generale di cui al presente articolo.

Ciò avviene mediante la realizzazione delle seguenti azioni:

a) diventare un luogo di studio, promozione e diffusione della Coordinazione Genitoriale quale metodo di approccio con l’alta conflittualità genitoriale e ad eventuali sue applicazioni in altri ambiti della conflittualità oltre a proporsi per la sensibilizzazione dei vari professionisti ed istituzioni che potrebbero esserne potenzialmente interessate;
b) organizzare momenti di confronto tra Coordinatori Genitoriali e che rispondano ai criteri di cui al presente statuto dell’Associazione anche mediante Supervisione e/o intervisione, al fine di un confronto e scambio delle reciproche esperienze e della elaborazione di prassi condivise da diffondere e pubblicizzare tramite sito e tramite i siti degli associati;
c) promuovere progetti di ricerca e partecipazione a bandi per sperimentazioni;
d) organizzare e partecipare a incontri nazionali ed internazionali, seminari, giornate di studio, gruppi di studio, conferenze, convegni, e ogni altra forma di comunicazione anche informatica per la diffusione della Coordinazione Genitoriale;
e) definire i percorsi di formazione e patrocinare/riconoscere i corsi che abbiano i requisiti di qualità individuati dall’Associazione;
f) definire un elenco dei soci formati alla Coordinazione Genitoriale.

Affrontare separazioni sempre più spesso difficili e conflittuali e, nel fare ciò, tutelare i bambini. La società cambia; oggi, è difficile trovare risorse interne alla famiglia per far fronte alla fatica della separazione, e vi è inoltre poca cultura sulla gestione dei conflitti. L’obiettivo di Co.Ge è affiancare i genitori in un momento così difficile, promuovendo una comunicazione funzionale e efficace.