Contenere e controllare il conflitto genitoriale permette l’attuazione del piano genitoriale deciso dall’autorità giudiziaria (affidamento, frequentazione) e l’esercizio di una co-genitorialità efficace e collaborativa nell’interesse dei figli.

Promuovere una comunicazione tra i genitori più funzionale grazie alla presenza di una terza persona che rappresenti i bisogni e gli interessi dei figli.

Formulare raccomandazioni e prendere decisioni sulla base del mandato genitoriale e/o dell’autorità giudiziaria al fine su superare i disaccordi insormontabili tra i genitori.

Coordinamento con tutte le figure professionali coinvolte (istituti scolastici, terapeuti, Servizi Sociali, Autorità Giudiziaria, Legali, ecc.).